Aerei elettrici: investimenti enormi della United Airlines

di Giorgia Tizzoni 1 visite

United Airlines punta al futuro dei trasporti.

Ieri ha annunciato un investimento di 15 milioni di dollari in Eve Air Mobility, una società specializzata in taxi volanti elettrici, nel tentativo di rivoluzionare gli spostamenti dei pendolari e favorire la transizione del settore dei trasporti verso l'energia pulita.

L'investimento è accompagnato da un accordo di acquisto condizionato per un massimo di 400 veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL), con le prime consegne previste per il 2026.

I taxi di Eve hanno un'autonomia di 40-60 miglia e i veicoli possono ridurre i livelli di rumore del 90% rispetto agli aerei tradizionali.

Nell'ambito dell'accordo, le due aziende intendono lavorare insieme a progetti futuri, tra cui lo sviluppo di un ecosistema di mobilità aerea urbana (UAM). Eve ha in programma una simulazione del suo sistema UAM a Chicago la prossima settimana.

Il mese scorso, United ha presentato un acconto di 10 milioni di dollari per 100 eVTOLS di Archer Aviation, un'azienda californiana anch'essa pioniera dei taxi aerei privati. Questo investimento iniziale fa parte di una partnership da 1 miliardo di dollari tra le due società.

Gli investimenti rientrano nella strategia di United di aprire la strada alla sostenibilità e all'innovazione nel settore dell'aviazione, ha dichiarato in un comunicato stampa Michael Leskinen, presidente di United Airlines Ventures (UAV), il fondo di venture aziendale della compagnia.

"Il nostro accordo con Eve evidenzia la nostra fiducia nel mercato della mobilità aerea urbana e rappresenta un altro importante punto di riferimento verso il nostro obiettivo di azzerare le emissioni di carbonio entro il 2050, senza ricorrere alle tradizionali compensazioni", ha aggiunto Leskinen.

"Insieme, crediamo che la nostra suite di tecnologie per l'energia pulita rivoluzionerà il trasporto aereo così come lo conosciamo e servirà da catalizzatore per l'industria dell'aviazione per muoversi verso un futuro sostenibile".

Andre Stein, co-CEO di Eve, ha definito "impareggiabile" l'opportunità di lavorare con United Airlines.

"Sono certo che le nostre soluzioni agnostiche UAM, unite al know-how globale che abbiamo sviluppato in Eve e al patrimonio di Embraer [un produttore di aeromobili], siano le più adatte per questa iniziativa, che offre ai clienti di United un modo rapido, economico e sostenibile per raggiungere i suoi aeroporti hub e per spostarsi in ambienti urbani densi", ha dichiarato Stein in un comunicato.

La partnership garantisce inoltre a United l'accesso ai centri di assistenza e ai magazzini ricambi di Embraer, oltre che ai tecnici dell'assistenza sul campo.

Per alcuni, i taxi aerei privati possono sembrare un tropo romanzo di fantascienza. Ma l'industria sta lavorando da anni alla commercializzazione.

Nel 2021, American Airlines ha dichiarato di voler investire 25 milioni di dollari con Vertical Aerospace, mentre Boeing ha lavorato al fianco di Wisk, un'altra società di aerotaxi elettrici.

Tuttavia, ad agosto 2022, nessuna compagnia è stata approvata dalla Federal Aviation Administration per iniziare i voli commerciali e rimangono molti interrogativi sui requisiti e sulla formazione dei piloti. Inoltre, il modo in cui questi nuovi sistemi saranno integrati nei sistemi di aeromobili esistenti rappresenta una sfida.

Da parte di Eve, l'azienda afferma che sta sviluppando una "nuova soluzione per la gestione del traffico aereo" finalizzata a far crescere in sicurezza l'industria UAM. "Questo software è destinato a funzionare allo stesso livello di sicurezza dell'attuale software di gestione del traffico aereo di Embraer e si prevede che sarà una risorsa strategica per aiutare l'intero settore a crescere", si legge nel comunicato stampa dell'azienda.