Periodo delle Castagne [come combattere la caduta dei capelli]

di Giorgia Tizzoni 1 visite

Lunghissimi, cortissimi, biondi, dai colori pastello al nero corvino, dal liscio al riccio afro passando per il mosso… i Capelli, nella cultura contemporanea, sono un vero e proprio mezzo espressivo. Durante la Stagione autunnale però, sembrano presentarci il conto e, in alcuni casi, ci ritroviamo a fare i conti con una massiccia perdita di capelli.

Quando questa caduta è fisiologica e quando deve cominciare a preoccuparci? Quali sono i rimedi per poterla limitare durante il cosiddetto “Periodo delle Castagne”? Prosegui nella lettura dell’articolo per saperne di più e scoprire i miei consigli salva chioma.

Prima di addentrarci nel discorso caduta credo sia doveroso partire dalle basi. Qui di seguito quindi trovi la terminologia corretta per identificare le parti del capello e la spiegazione dettagliata delle fasi che ne compongono il Ciclo di Vita. Conoscere approfonditamente quest’ultimo infatti è il modo più semplice per accorgersi di un’eventuale perdita di capelli anomala e poter correre ai ripari tempestivamente.

La Struttura del Capello

La Struttura del Capello viene solitamente distinta in tre porzioni:

1] FUSTO (o Stelo) - parte visibile esterna.

2] RADICE - parte del capello non visibile all’esterno e alloggiata all’interno del follicolo.

3] BULBO - parte del capello ancorata in profondità nel follicolo e composta da diversi gruppi di cellule specializzate nella germinazione e proliferazione dello stesso.

Esternamente al Capello, ma comunque legato ad esso, troviamo:

1] Il FOLLICOLO PILIFERO - introflessione dell'epidermide a forma di sacco contente bulbo e radice.

2] La GHIANDOLA SEBACEA - posta lateralmente rispetto al follicolo. Produce una sostanza grassa detta Sebo in grado di proteggere il cuoio capelluto e il capello da aggressioni esterne.

Il Ciclo di Vita del Capello

Il Ciclo di vita del Capello può durare in totale poco più di 7 anni e si compone di 3 fasi che prendono rispettivamente il nome di Anagen, Catagen e Telogen.

Anagen

La Fase Anagen è la fase più lunga del Ciclo di vita del Capello e corrisponde al momento di Crescita. Durante questo periodo il follicolo è in piena attività proliferativa e il capello cresce dai 0,3 mm ai 0,4 mm al giorno.

La Durata di questa fase va dai 2 ai 7 anni e viene influenzata dal genere e dalla predisposizione ereditaria. In generale comunque la Fase Anagen è più lunga nelle Donne che negli Uomini.

Catagen

Durante la Fase Catagen il follicolo arresta la sua attività proliferativa per 2 alle 3 settimane bloccando conseguentemente la crescita del capello.

Telogen

Nella Fase Telogen, chiamata anche fase di riposo, il follicolo si inattiva. Il Capello è ancora ancorato debolmente al suo interno ma, nel giro di 3 mesi, verrà espulso (caduta) lasciando il posto ad un nuovo capello con cui il follicolo entrerà nuovamente nella fase Anagen.

Il Periodo delle Castagne

Se sei arrivato sino a qui e ti stai ancora chiedendo cosa centrino le Castagne con la Caduta dei capelli, mi spiace doverti dire che non centrano davvero nulla. L’espressione “Periodo delle Castagne” è un’espressione gergale popolare per indicare il periodo autunnale, durante il quale il capello affronta il ricambio stagionale cadendo come accade alle castagne.

Nel Periodo delle Castagne perdiamo in media il 30% dei capelli in più di quelli che perdiamo normalmente e sino a poco tempo fa si riteneva che la motivazione fosse l’abbassarsi delle temperature. In realtà si è recentemente scoperto che il vero responsabile è un ormone chiamato Melatonina.

La Melatonina è influenzata dalle ore di luce che, con l’arrivo del periodo invernale, vanno inevitabilmente a diminuire inducendo la caduta. Lo stesso fenomeno lo si può riscontrare anche tra Marzo e Aprile, quando invece le ore di luce iniziano gradatamente ad aumentare.

Una situazione analoga può essere osservata anche tra gli animali, l’uomo però, non avendo follicoli sincronizzati, non rimane mai totalmente senza capelli.

Quando la caduta è fisiologica?

Assodato quindi che perdere i capelli con il diminuire delle ore di luce sia una cosa del tutto normale, come è possibile capire se si tratta effettivamente di una caduta fisiologica e non patologica?

Secondo gli esperti in questa fase è possibile perdere sino a un centinaio di capelli al giorno per un periodo che varia dai 2 ai 3 mesi circa. Finito questo periodo la caduta dovrebbe rallentare autonomamente e tornare alla normalità.

Quando la caduta è patologica?

In alcune situazioni particolari la caduta del capello si protrae oltre le tempistiche che ti ho riportato nel paragrafo precedente. I capelli rispecchiano il nostro stato di salute generale, se ti accorgi che la tua caduta inizia ad essere anomala, intravvedi diradamenti, la cute è arrossata, irritata, prude o squama dovresti rivolgerti ad un medico specializzato in questo campo, ovvero il Tricologo.

Ricorda: le indicazioni che seguono sono solo generiche e non devono sostituire il consulto medico. Se hai dubbi o pensi che la caduta dei tuoi capelli meriti un’indagine approfondita non esitare a fissare una visita di controllo.

Le principali cause di perdita patologica dei capelli sono:

* Forte Stress fisico - post partum, allattamento, malattie croniche, dimagrimento rapido.

Forte Stress Psichico - lutti, traumi, ansia, separazioni.

* Alimentazione sbilanciata e povera di proteine

* Ipotiroidismo

* Ipertoroidismo

* Malattie autoimmuni - Alopecia androgenetica, Alopecia areata

* Malattie infiammatorie - Lupus, Dermatite Seborroica

A cui possono aggiungersi cattive abitudini nella gestione dei capelli quali:

Continuo uso di piastre e phon ad alte temperature

Decolorazioni

Tinte frequenti

Acconciature troppo strette

Consigli Anticaduta

Dopo questo breve excursus sul Capello passiamo finalmente ai miei 5 Consigli Anticaduta. I suggerimenti che seguono sono rimedi che su di me funzionano aiutando ad arrestare un po' prima la perdita fisiologica dei capelli e possono essere attuati ad ogni cambio stagione.

1] Cura maggiormente l’alimentazione

Durante il cambio di Stagione aiuta i Capelli curando l’Alimentazione: assicurati di assumere la giusta quantità di proteine (essenziali per i capelli) e consuma grandi quantità di frutta e verdura. La nostra dieta mediterranea in tal senso aiuta perché è già molto varia e “Colorata”, se però non sai da che parte cominciare ti consiglio di contattare un Nutrizionista che stili per te un piano alimentare mirato.

Investire sulla propria alimentazione, al di là dei capelli, non può che portare benefici alla tua Salute. Se ciò non dovesse ancora bastare, in Farmacia puoi acquistare degli Integratori per Unghie e Capelli a base di estratto di Miglio, Biotina, Zinco, Selenio e Vitamine del gruppo B.

2] Utilizza Shampoo delicati Anticaduta

Durante il periodo delle Castagne i capelli sono sottoposti allo stress del cambio di Stagione, aiutali impiegando prodotti delicati, possibilmente formulati con ingredienti di origine naturale, privi di siliconi e addizionati con attivi anticaduta. Alcuni esempi di olii essenziali che contrastano la perdita dei capelli sono l’olio essenziale di Rosmarino, l’olio essenziale di Zenzero, l’olio essenziale di Salvia e quello di Lavanda.

3] Massaggia il Cuoio Cappelluto

Per limitare la caduta e rinforzare i Capelli prendi la buona abitudine di massaggiare il cuoio cappelluto prima di asciugarli. Il massaggio, effettuato con i polpastrelli e protratto per 5 minuti circa, aiuta ad aumentare la circolazione nella zona dello scalpo portando conseguentemente maggior nutrimento verso bulbi e radici.

Questa buona abitudine può essere messa in atto tutto l’anno ma, durante il Periodo delle Castagne, può essere implementata dall’utilizzo di un Siero Anticaduta a base di Mentolo. Puoi acquistare questo tipo di referenza sia dal tuo parrucchiere di fiducia, sia nella grande distribuzione o in farmacia, sia negli store on-line se prediligi formulazioni ecobiologiche.

4] Piastra e Spazzola Rotante

Piastre e Spazzole Rotanti per la piega, ma anche lo stesso phon, se utilizzate con troppa frequenza o a temperature sbagliate possono danneggiare e/o strappare il capello aumentando sensibilmente il problema della caduta.

Limitane l’uso il più possibile in questa stagione ma se proprio non puoi farne a meno…

- utilizza sempre un termoprotettore sulle lunghezze per proteggerle dal calore,

- imposta la piastra a temperature inferiori ai 200°C,

- asciuga i Capelli con il phon alla temperatura minima (ancor meglio se riesci ad asciugarli al naturale),

- limita l’uso della spazzola rotante per la piega alle occasioni speciali in quanto la sua rotazione tende a strappare i capelli.

5] Impacchi Pre o Post-Shampoo

Per concludere coccola i Capelli con degli Impacchi Pre o Post-shampoo. Puoi optare per semplici impacchi acquistati già pronti, ma se hai voglia di sperimentare ti consiglio di provare almeno una volta le Erbe. In commercio, soprattutto negli store on-line che rivendono rimedi naturali, puoi acquistare diverse tipologie di erbe rinforzanti come l’Hennè Neutro (Cassia Obovata), il Methi o Fieno Greco, l’Hennè Rosso (Lawsonia Inermis) oppure l’Amla.

Per preparare i singoli impacchi fai riferimento sempre alle indicazioni riportate dal produttore sulla confezione. Nel caso delle erbe puoi applicarle singolarmente oppure miscelarle come preferisci per ottenere un risultato personalizzato. Generalmente questa tipologia di impacco va applicata su capello bagnato e pulito e andrà successivamente risciacquata con sola abbondante acqua tiepida per non inficiarne la resa.

Quindi

E tu quali rimedi anticaduta metti già in pratica? Conoscevi il Periodo delle Castagne?

Se ti va ne parliamo nei commenti e non dimenticarti di sostenere il mio blog lasciando un like e condividendo i miei articoli sui social.