Un'azienda statunitense sta cambiando l'approccio alle formulazioni dei prodotti europei, fornendo ai formulatori alternative al 100% biobased ai tensioattivi chimici e a base di palma che vantano un'impronta di carbonio prossima allo zero. Le linee complete di sophorolipidi lattonici e lineari, sviluppate da Locus Performance Ingredients, sono ora registrate REACH (oltre alle registrazioni USDA e TSCA, soddisfacendo così una serie di requisiti di sicurezza). I prodotti possono essere personalizzati per fornire maggiore sostenibilità e prestazioni in una moltitudine di applicazioni.
Gli ingredienti multifunzionali hanno attirato l'attenzione dei maggiori esperti e aziende di specialità chimiche, tra cui Dow che ha firmato un accordo di distribuzione globale all'inizio di quest'anno.
Per conoscere meglio la nuova tecnologia, il Digital Journal ha parlato con Ronald Lieffering, vicepresidente per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa (EMEA) di Locus Performance Ingredients.
Digital Journal: Qual è l'importanza dello sviluppo di alternative biobased ai tensioattivi tradizionali? Quali sono i principali vantaggi per l'ambiente e la sicurezza?
Ronald Lieffering: I biosurfattanti, come quelli prodotti da Locus Performance Ingredients (Locus PI), offrono vantaggi unici rispetto agli ingredienti chimici standard. I tensioattivi tradizionali possono essere di origine petrolchimica o biologica. I tensioattivi di origine petrolchimica possono comportare problemi di tossicità e un'ampia impronta di carbonio. I biosurfattanti sono una sottocategoria dei tensioattivi biobased, ma non tutti i tensioattivi biobased hanno le stesse caratteristiche ecologiche dei biosurfattanti. Possono ancora contenere sostanze chimiche dannose ed essere prodotti con metodi ad alto consumo energetico. (Si veda la ripartizione qui sotto).
Il termine biosurfattante si riferisce specificamente a quei tensioattivi che contengono materie prime biobased e che sono prodotti con metodi sostenibili/non chimici. I biosurfattanti prodotti per fermentazione sono l'opzione principale. Locus PI si concentra in particolare sui biosurfattanti prodotti per fermentazione, soprattutto sophorolipidi, una famiglia di biosurfattanti della classe dei glicolipidi.
Questi biosurfattanti presentano una moltitudine di vantaggi di alto valore:
Alternativa agli ingredienti a base di palma
L'uso di biosurfattanti a base di oli vegetali può contribuire a ridurre o eliminare la dipendenza dell'industria dei tensioattivi dagli ingredienti derivati dall'olio di palma. Questi ingredienti sostenibili e ad alte prestazioni risolvono i problemi critici associati all'uso dell'olio di palma, come la deforestazione, la scomparsa degli habitat della fauna selvatica e le pratiche di lavoro abusivo durante la raccolta.
Nessuna traccia di sostanze chimiche o problemi di tossicità
La linea di biosurfattanti glicolipidi di Locus PI elimina o riduce al minimo le preoccupazioni relative alle sostanze chimiche in tracce, alla tossicità umana e acquatica e alla biodegradabilità, senza sacrificare le prestazioni o l'integrità del prodotto finito. Si tratta di ingredienti biobased certificati al 100% dall'USDA, non OGM e privi di 1,4-diossano o di altre sostanze chimiche Prop 65, che soddisfano le normative sulla divulgazione degli ingredienti.
Impronta di carbonio quasi zero e classificazione RCI al 100%.
La linea di biosurfattanti Locus PI riduce l'impatto ambientale e l'impronta di carbonio dei prodotti domestici, commerciali e industriali sostituendo un'ampia gamma di tensioattivi funzionalizzati. Poiché non sono prodotti chimicamente, questi biosurfattanti non devono essere classificati in base all'indice di carbonio rinnovabile; tuttavia, avrebbero l'RCI più alto. Inoltre, hanno un'impronta di carbonio prossima allo zero.
Possono sostituire più ingredienti con prestazioni migliori e bassi tassi di utilizzo
I biosurfattanti prodotti dalla fermentazione di Locus PI offrono multifunzionalità uniche e prestazioni migliori rispetto ad altri biosurfattanti, tensioattivi biobased e tensioattivi derivati dal petrolio. Ciò è dovuto alla loro struttura più complessa e alla loro diversità. Possono essere personalizzati per agire come detergenti, emulsionanti, agenti umidificanti, disperdenti, stimolatori di schiuma e altro ancora.
Digital Journal: Quali sono state le principali sfide nello sviluppo?
Lieffering: Metodi di produzione costosi e capacità di volume limitate hanno limitato l'uso dei biosurfattanti nei settori della cura della persona, dei prodotti di largo consumo e dell'industria, fino a quando Locus Performance Ingredients® (Locus PI) ha sviluppato un processo di fermentazione innovativo che ha risolto queste sfide. Grazie a una produzione unica e modulare, siamo in grado di ottimizzare la creazione di ingredienti biosurfattanti puri a costi significativamente inferiori.
Sfruttiamo i progressi della bioinformatica e della microbiologia applicata della nostra società madre, Locus Fermentation Solutions. Questi metodi brevettati vengono utilizzati per ottimizzare i processi di fermentazione a volumi commercialmente sostenibili. Il processo utilizza materie prime agricole rinnovabili, come olio vegetale e zucchero, per fornire biosurfattanti a volumi, qualità e prezzi elevati, necessari per le applicazioni industriali che richiedono composti speciali.
Digital Journal: Quali sono le proprietà ideali di un tensioattivo?
Lievitazione: Lo scopo principale di un tensioattivo è quello di ridurre la tensione superficiale della formulazione. Ciò che distingue i biosurfattanti di Locus PI sono la concentrazione critica di micelle (CMC) incredibilmente bassa, l'elevata attività e la migliore riduzione della tensione superficiale. Ciò si traduce in un dosaggio più basso, in un costo inferiore in formula e in prestazioni superiori.
Digital Journal: I tensioattivi possiedono proprietà antimicrobiche? Quali tipi di test avete effettuato?
Lieffering: Le nostre attuali linee di biosurfattanti non sono antimicrobiche.
Digital Journal: Come avete valutato la compatibilità delle superfici?
Lieffering: Sì, valutiamo la compatibilità mediante test pratici su diversi substrati, ad esempio: ceramica, vetro e metallo. Per eseguire questi test vengono utilizzate diverse tecniche: strofinare, spruzzare e strofinare, per citarne alcune.
Qui è possibile vedere un video di un test di laboratorio effettuato con la nostra formulazione per la pulizia universale:
Digital Journal: Il prodotto lascia residui sulla superficie? Cosa ne pensa dei residui?
Lieffering: I biosurfattanti prodotti dalla fermentazione di Locus PI hanno eccellenti proprietà di riduzione della tensione superficiale, che aiutano a eliminare i residui dove non sono desiderati, come nelle applicazioni di pulizia. Alcune formulazioni che utilizzano i nostri biosurfattanti, come i nostri detergenti per superfici dure, hanno una finitura priva di striature senza bisogno di risciacquo. Altre, come la nostra formulazione per l'autolavaggio, prevedono una fase di risciacquo per rimuovere lo sporco emulsionato, come è tipico nell'uso di questi prodotti da parte dei consumatori.
Digital Journal: Che tipo di presentazioni cercano i clienti?
Lieffering: In generale, i clienti di tutto il mondo sono alla ricerca di formulazioni più ecologiche e sostenibili dei prodotti che utilizzano quotidianamente. Vogliono un pH neutro e opzioni più sicure. I clienti richiedono sempre più prodotti biobased e biodegradabili, anche nelle applicazioni industriali. Secondo un'indagine di Forrester, oltre il 50% degli europei adulti concorda sul fatto che vale la pena pagare di più per prodotti sostenibili o ecologici.
Locus PI può aiutare i formulatori a soddisfare queste esigenze grazie all'uso dei nostri ingredienti biosurfattanti. Sono certificati dall'USDA per il loro contenuto 100% biobased e rinnovabile. Sono inoltre non OGM, privi di olio di palma e facilmente biodegradabili. Tutti i biosurfattanti Locus PI sono prodotti con un processo di fermentazione con un'impronta di carbonio prossima allo zero, per ottenere vantaggi ambientali superiori.
Per semplificare l'adozione di formulazioni sostenibili con i biosurfattanti, abbiamo sviluppato una libreria di formulazioni pronte all'uso, a marchio pulito, che superano le prestazioni dei marchi leader. Le potete trovare qui: https://locuspi.com/get-formulations/.
Digital Journal: Quali sono i criteri principali per la registrazione di un prodotto in Europa?
Lieffering: Nell'Unione Europea, il regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) è stato adottato per proteggere la salute umana e l'ambiente dalle sostanze chimiche nocive. Il regolamento REACH si applica alle sostanze chimiche utilizzate nei processi industriali e ai prodotti utilizzati direttamente dai consumatori, compresi i prodotti per la pulizia e le vernici.
Per poter registrare le linee di sophorolipidi di Locus PI, abbiamo dovuto dimostrare con successo che i biosurfattanti potevano essere utilizzati in modo sicuro, senza i rischi associati ai tensioattivi chimici più duri. I test dimostrano che i biosurfattanti non solo sono un'alternativa più sicura ed ecologica, ma possono anche fornire prestazioni migliori.
La registrazione REACH di Locus PI comprende sia la versione lattonica che quella lineare dei nostri sophorolipidi. Ciò offre ai formulatori la possibilità di una completa personalizzazione, compresa la creazione di miscele specifiche.