Lo ammetto… prima di iniziare i miei studi presso l’Università di Scienze Cosmetiche, anch’io sono stata vittima di un equivoco sugli oli abbronzanti.
Per fortuna la scienza mi ha chiarito le idee.
Quando era giovane (!) gli oli abbronzanti non erano formulati per proteggere la pelle dal sole. Il loro unico scopo era quello di "attirare meglio i raggi solari", in modo da massimizzare l’abbronzatura.
Ma adesso le cose sono cambiate!
La crescente attenzione per la salute ha fatto sì che anche gli oli solari diventassero più sicuri e, soprattutto, adatti alla maggior parte delle tipologie di incarnato.
Scegliendo con attenzione (e io ti aiuterò a farlo), troverai il prodotto che fa per te, dotato dello stesso fattore di protezione di una crema protettiva.
Quindi… se hai intenzione di goderti una giornata intera in spiaggia e sei ancora indeciso/a tra una crema o un olio abbronzante, leggi i prossimi 3 vantaggi degli oli e ti convincerai subito:
- Assorbimento più rapido: gli oli abbronzanti vengono assorbiti più rapidamente rispetto alle creme; grazie alla loro consistenza più leggera, non lasciano residui sulla pelle.
- Idratazione: gli oli abbronzanti di qualità contengono ingredienti idratanti (oli naturali), che aiutano a mantenere la pelle morbida durante l'esposizione al sole (dimenticati secchezza e desquamazione della pelle)!
- Sensazione sulla pelle: se vuoi una sensazione setosa e liscia, senza essere appiccicosa, non hai scelta… acquista un olio abbronzante.
Oggi l'olio abbronzante è in grado di proteggere la pelle dai raggi dannosi tanto quanto una crema e donare un'abbronzatura intensa e duratura.
Ovviamente, non tutti gli oli sono uguali. E’ sempre opportuno scegliere prodotti di qualità, e nelle prossime righe ti spiego come farlo.
RISULTATI DELLA MIA RICERCA PER "OLIO ABBRONZANTE"
- Miglior prodotto (secondo me): Garnier Ambre Solaire Olio Abbronzante a 9,00 €
- Prodotti analizzati: 92
- Prodotti recensiti: 6
- Prezzo medio per Olio abbronzante (su 92 prodotti): 17,42 €
- Prodotti scontati: 7
- Sconto medio: 4,00 €
- Il mio consiglio: preferisco gli oli alle creme abbronzanti, perché si assorbono più uniformemente, idratano e mi lasciano la pelle setosa. Se anche tu sei della stessa idea, allora preoccupati di due cose: ingredienti e grado di protezione. Un olio solare di qualità ha tra i suoi ingredienti: oli naturali (olio di cocco, jojoba, mandorle, oliva o argan), vitamine (C, D, E) ed estratti di erbe calmanti. Non scegliere in base al profumo, evita l’uso sul viso e stai lontano da prodotti con parabeni, siliconi o alcool.
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Come distinguere un ottimo olio abbronzante da uno scarso?
La presenza di oli naturali, vitamine, estratti di erbe (che aiutano a mantenere la pelle morbida e idratata) assieme ad un fattore di protezione solare contraddistinguono un olio abbronzante di alta qualità da uno scadente.
Considera anche la texture, ossia la consistenza dell'olio abbronzante perché garantisce una facile applicazione e un assorbimento rapido della pelle. Un buon olio abbronzante deve avere una consistenza leggera e non grassa.
Inutile dire che i prodotti che contengono ingredienti naturali ed un fattore di protezione solare (SPF) tendono ad essere più costosi rispetto a quelli senza protezione solare.
Recensioni prodotti
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Garnier Ambre Solaire Olio Abbronzante
di L'Oréal Italia S.p.A.Garnier Ambre Solaire è un prodotto pensato per favorire l'abbronzatura e aumentarne l'intensità. È adatto alle pelli già scure o abbronzate ed è in grado di rendere omogenea la tintarella, offrendo un piacevole effetto dorato.
A base di olio di cocco e burro di karité, dona alla pelle una morbidezza e una luminosità incomparabili.
L'ho scelta anche perché non unge e idrata in profondità, più di tantissime creme pensate allo scopo.
Si tratta senza dubbio di uno dei migliori prodotti in commercio, forte di una politica aziendale fondata sulla sostenibilità e sull'etica. Da anni, Garnier si impegna a migliorare l'impatto ambientale dei suoi prodotti durante l'intero ciclo di vita.
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Australian Gold Bronzer con Accelerator Spray
di Australian Gold LLC20,00 € -25% 15,00 €
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Hawaiian Tropic TROPICAL TANNING OIL
di Edgewell Personal CareHawaiian Tropic TROPICAL TANNING OIL è un prodotto realizzato per proteggere la pelle dal sole anche durante le ore più calde della giornata.
Possiede un'ottima profumazione dal gusto tipicamente tropicale, lascia la pelle piacevolmente morbida e idratata e dona un'abbronzatura omogenea.
Inoltre, si stende bene, pertanto è possibile usarne piccole quantità.
È creato con un mix di ingredienti di origine naturale, tra cui olio di cocco, burro di cacao, aloe vera, vitamine C ed E. Resiste bene all'acqua ma, purtroppo, unge più di alcuni competitors.
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NIVEA Sun Olio Spray Solare Carotene Bronze
di BeiersdorfNIVEA Sun Olio Spray è un olio abbronzante con estratto di carotene e vitamina E, in grado di massimizzare l'abbronzatura e proteggere la pelle dai danni provocati dai raggi UV.
Aiuta a proteggere la pelle anche dalle irritazioni, inoltre la idrata in profondità e mitiga gli effetti dannosi del sole. L'ho selezionata soprattutto per la sua profumazione, piacevole e delicata.
Infine, vale la pena sottolineare come la sua formulazione rispetti l'ambiente e gli oceani, essendo priva di microplastiche e filtri UV Octinoxate, Octocrylene e Oxybenzone.
Il flacone è ottenuto da materiali riciclati.
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Delice Solaire Unguento Carota Nera
di Mil Mil 76Delice Solaire Unguento è un prodotto ideato per favorire l'abbronzatura e resistere all'acqua e al sudore.
Delice Solaire Unguento è pensato per pelli scure o già abbronzate, in quanto non contiene filtri solari.
La sua caratteristica più interessante sta nella capacità di rendere omogenea l'abbronzatura, mantenendo la pelle morbida e idratata.
Con i suoi particolari oli vegetali, tra cui spicca l'estratto di carota nera (cui sono riconosciute proprietà idratanti, antibatteriche e antifungine) favorisce un'abbronzatura dorata e luminosa, caratteristiche ulteriormente accentuate dalla presenza di micro particelle di cera in grado di riflettere la luce del sole.
Alla stregua di altri prodotti simili, tende ad ungere un po' troppo.
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Collistar Olio Secco Superabbronzante
di Collistar ItalyCollistar Olio Secco Superabbronzante utilizza una formula che abbina una strepitosa praticità d'uso con un'abbronzatura rapida e una setosità della pelle eccezionale.
Arricchito con vitamina E e oli di carota, nocciolo, calendula e mallo di noce, idrata in profondità e nutre la cute senza ungerla.
Profumato, leggero e di rapido assorbimento, l'ho scelto perché può essere utilizzato persino per proteggere i capelli dal sole e dalla salsedine.
Collistar ha ideato l'innovativo sistema filtrante "Smart Sun Protection" con pro Vitamina D, che di fatto reinventa la protezione solare. Questa formulazione è in grado di escludere in maniera selettiva i raggi dannosi, esaltando i benefici della luce.
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PIZ BUIN TAN & PROTECT Olio Solare
di Johnson & JohnsonPIZ BUIN Olio Solare è un prodotto di elevata qualità, che garantisce un'abbronzatura rapida e sicura. Si assorbe velocemente, non unge ed è facile da applicare. Inoltre, resiste bene all'acqua e al sudore e nutre la pelle lasciandola liscia e vellutata.
Quest'olio ad assorbimento rapido è facile da applicare e combina un'efficace protezione dai raggi UVA e UVB con un peptide (Melitane) capace di accelerare ulteriormente il processo di abbronzatura, motivo principale per cui ho scelto questo prodotto.
Piz Buin è un marchio attivo da oltre 70 anni nel settore della cosmesi, in grado di creare prodotti che rappresentano la sintesi perfetta tra una bella abbronzatura e un'efficace protezione solare.
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Retinol Complex - Unguento super abbronzante
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Come scegliere l'olio abbronzante adatto a te
Quando devo scegliere un olio abbronzante, vado in “modalità professoressa”. Mi dimentico gli aspetti estetici di una bella etichetta o di un buon profumo e leggo l’etichetta.
Ma cosa cercare sull’etichetta?
Quando scorri l'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), ricorda che la prima cosa da tenere in considerazione è l'ordine in cui sono riportati gli ingredienti: quelli in cima alla lista sono presenti in quantità maggiori, mentre gli ultimi in percentuali trascurabili.
I parametri in base ai quali valuto la qualità di un olio abbronzante sono:
- Ingredienti
- Capacità abbronzante
- Grado di protezione solare
- Assorbimento / Consistenza / Sensazione sulla pelle
- Idratazione
Ovviamente ogni produttore ha la propria formulazione, ma in generale gli ingredienti degli oli abbronzanti sono:
- Oli naturali: come ad esempio olio di cocco, olio di jojoba, olio di mandorle, olio di oliva o olio di argan. Gli oli nutrono e idratano la pelle, mantenendola morbida durante l'esposizione al sole.
- Vitamine: tipicamente la vitamina E aiuta a proteggere la pelle dai danni dei radicali liberi con effetti anti-invecchiamento.
- Estratti di erbe: aloe vera, camomilla, lavanda o arnica. Questi estratti hanno proprietà lenitive e calmanti sulla pelle, aiutando a ridurre il rischio di irritazioni o scottature.
- Protezione solare: un fattore di protezione solare (SPF) aiuta a proteggere la pelle dai danni dei raggi UV. Tuttavia, molti oli abbronzanti sono privi di protezione solare; se sei alla prima esposizione scegli un SPF maggiore di 30 e se hai la pelle chiara, opta per un fattore ben più elevato.
- Autobronzanti: il DHA (dihydroxyacetone) reagisce con la pelle per creare un effetto abbronzante temporaneo.
- Profumi: profumi sintetici o oli essenziali per dare al prodotto un profumo gradevole. Un mio consiglio: non acquistare un olio solo in base alla sua profumazione.
- Additivi chimici: alcune marche di oli abbronzanti di bassa qualità possono contenere ingredienti come parabeni, siliconi o alcool cetilico. Se possibile, evita questi ingredienti.
Additivi chimici da evitare negli oli abbronzanti
Il primo della lista, sconsigliato anche dalla Food and Drug Administration (FDA), è l'octocrylene, filtro solare che secondo studi recenti provocherebbe dermatite da contatto fotoallergica negli adulti.
Inoltre, stimolerebbe la produzione di radicali liberi, esattamente come fa l'oxybenzone, composto organico usato come foto stabilizzatore. L'uso di prodotti contenenti oxybenzone è assolutamente sconsigliato in gravidanza!
Nella black list della FDA [1] compare anche l'avobenzone, sostanza capace di assorbire i raggi ultravioletti. Nonostante di per sé sia sicuro, a contatto con l'acqua tende a formare composti organici tossici per l'organismo umano, tra cui fenoli, aldeidi, acidi aromatici e acetil benzeni.
Anche i petrolati e i derivati di oli minerali (petrolatum, mineral oil, paraffinum) possono irritare la cute depositandosi all'interno dei pori. Secondo studi recenti, sarebbero tra i responsabili della formazione di punti neri e brufoli, sebbene nelle concentrazioni previste dalle normative attuali il rischio di danni non sia elevato.
Oli solari bio con “super-abbronzatura”
Per ottenere il cosiddetto effetto booster, gli oli solari bio impiegano sostanze quali:
- l'olio di carota, ricco di β-carotene che migliora l'abbronzatura e protegge la pelle dalle radiazioni
- l'olio di Argan
- la vitamina E.
Inoltre, i solari bio sono privi di conservanti e profumazioni sintetiche, onde limitare allergie e tossicità cutanea.
Un olio abbronzante abbronza di più di una crema abbronzante?
Anche ricordando le reminiscenze di scuola, che io sappia non c'è alcuna prova scientifica a dimostrazione del fatto che un olio abbronzante abbronzi di più di una crema abbronzante.
In realtà, l'effetto abbronzante dipende principalmente dall'esposizione al sole e dalla quantità di melanina presente nella pelle.
Gli oli abbronzanti e le creme abbronzanti differiscono principalmente nella loro consistenza e nella loro composizione. Gli oli abbronzanti sono solitamente più leggeri e penetrano più facilmente nella pelle, mentre le creme abbronzanti sono più dense e spesso contengono una maggiore quantità di ingredienti idratanti.
Tabella di confronto per Integratori Capelli
| Prodotto | Marca | Prezzo | Contenuto |
---|
| Garnier Ambre Solaire Olio Abbronzante | L'Oréal Italia S.p.A. | 9,00 € | 200 ml |
| Australian Gold Bronzer con Accelerator Spray | Australian Gold LLC | 15,00 € | |
| L'Erbolario Unguento Super Abbronzante | L'Erbolario | 20,00 € | |
Domande frequenti
Non usare l'olio abbronzante sui bambini!
In generale, non consiglio l’uso degli oli abbronzanti sui bambini, poiché la loro pelle delicata è molto più sensibile ai danni del sole rispetto a quella degli adulti.
Piuttosto… se hai bambini, utilizza prodotti specifici per la protezione solare con filtri solari adatti alla loro pelle. Questi prodotti sono formulati per fornire una protezione efficace dai raggi UV e ridurre il rischio di scottature e danni alla pelle.
Ricordati di applicare la protezione solare regolarmente, in quantità sufficiente e rinnovarla frequentemente, soprattutto dopo il bagno o dopo aver sudato.
A cosa serve l'olio abbronzante?
Noto anche come "olio solare", questo particolare prodotto è in grado di accelerare il processo da cui dipende l'abbronzatura, influendo sulla produzione di melanina.
L’olio abbronzante viene realizzato mescolando tra loro diversi oli naturali da applicare sulla pelle per attirare i raggi solari ed amplificarne gli effetti.
In tal modo, non sarai più costretta a ricorrere a trattamenti specifici come le lampade solari o gli auto-abbronzanti spray!
Gli oli abbronzanti danneggiano la pelle?
Eccoci arrivati al tema più dibattuto, che interessa la maggior parte delle persone.
La risposta al quesito è legata a doppio filo con la tipologia di olio solare che scegli di acquistare.
Nei supermercati e nelle profumerie troverai oli solari privi di filtro protettivo, ma anche oli abbronzanti con SPF, il fattore di protezione solare per pelli più chiare.
Proprio quest'ultimo è l'elemento in grado di proteggere la cute dai danni causati dall'esposizione ai raggi del sole.
A tal proposito, vale la pena ricordare come un'esposizione eccessiva, durante le ore più calde della giornata, può avere conseguenze gravi, che vanno dalle classiche scottature agli eritemi, passando per dermatiti e tumori della pelle.
Come si usa l'olio abbronzante?
Crema solare e olio abbronzante si applicano allo stesso modo.
Ti consiglio di spalmare il prodotto mezz'ora prima di esporsi al sole, in modo che l'olio idrati bene la pelle e la prepari ad affrontare quello che per l'epidermide è un vero e proprio shock.
Dopodiché, ti conviene riapplicare l'olio ogni due o tre ore, facendo attenzione alle indicazioni presenti sulla confezione. È sufficiente versarne poche gocce sulle aree più esposte e massaggiare delicatamente la pelle.
I prodotti con erogatore spray, invece, consentono di nebulizzare direttamente il prodotto sulla cute, quindi di massaggiarlo su tutto il corpo fino al suo completo assorbimento.
Fai attenzione a stendere in maniera accurata l'olio sulle zone più cheratinizzate (quali gomiti e ginocchia) ed evita di usare il prodotto se la tua pelle presenta imperfezioni quali acne, brufoli, piccoli tagli o ferite.
Allo stesso modo, meglio optare per una crema tradizionale se la cute si presenta eccessivamente secca e disidratata.
È possibile applicare l'olio abbronzante sul viso?
Ti sconsiglio di usare l'olio solare sulla pelle del viso, soprattutto se chiara o sensibile.
Meglio optare per una crema solare ideata appositamente per il volto.
Un'applicazione errata o approssimativa, inoltre, potrebbe marcare rughe e imperfezioni e causare persino la formazione di macchie color carota.
Quando è preferibile usare l'olio?
L'olio abbronzante, soprattutto se privo di filtri solari adatti al proprio fototipo, non va mai utilizzato durante i primi giorni di esposizione al sole.
Può essere applicato, invece, dopo le prime esposizioni, sempre in base al grado di sensibilità alla luce solare della propria pelle.
Inoltre, non va applicato su pelli eccessivamente chiare, onde evitare scottature dolorose, e va massaggiato con molta cura, senza lasciare scoperte zone troppo ampie del corpo.
È possibile utilizzare l'olio abbronzante sui capelli?
Alcuni prodotti sono adatti anche ai capelli che, allo stesso modo della cute, tendono a diventare secchi e sfibrati a causa dell'azione della salsedine e dei lavaggi frequenti.
Tuttavia, prima di applicare l'olio sui capelli è necessario leggere bene le indicazioni presenti sull'etichetta.
Cosa fa l'olio abbronzante?
L'olio solare per la pelle ha un funzionamento elementare quanto quello della crema: infatti crea uno strato sottile sul corpo rendendolo lucido e idratato. Usualmente è anche water resistant, ma al contempo favorisce la permanenza della sabbia.
Quale olio per abbronzarsi velocemente?
L'Olio Extravergine di Oliva è un potente alleato della tintarella estiva, se ben utilizzato, dona un'abbronzatura omogenea e decisa in poco tempo. I minerali idratanti dell'Olio Evo irrompono nella pelle rendendola più liscia e morbida.
Quando si mette l'olio abbronzante?
Esattamente come una crema solare, l'olio solare abbronzante con filtri solari va applicato almeno 30 minuti prima dell'esposizione al sole per permettere alla pelle di assorbire il prodotto, e va inoltre riapplicato ogni due ore circa.
Quando è nato l’olio solare?
L'ipotesi più accreditata è che la prima crema solare protettiva sia stata concepita nel corso della Seconda guerra mondiale dal farmacista Benjamin Green, un aviatore, con lo scopo di proteggere i soldati statunitensi di stanza nel Pacifico meridionale.
Cosa usare per abbronzarsi velocemente fai da te?
Per abbronzarsi con l'olio d'oliva e potenziare il colore, mescola in un barattolo di vetro sterile il suco di un limone e mezzo con mezzo bicchiere di olio EVO. Mixa con cura con l'aiuto di un cucchiaio di legno o di un pennello pulito, per poi stendere il tutto delicatamente sulla pelle.
Come fare un abbronzante fai da te?
Ti occorreranno due cucchiai di olio di cocco, un bicchiere di olio di sesamo e due cucchiai di burro di cacao che donerà all'olio la sua cremosità. Fai cuocere insieme gli ingredienti e a bagnomaria e versa il composto in un vasetto. Applicatelo sulla pelle prima dell'esposizione al sole.
Come aumentare la melanina per abbronzarsi?
È bene prediligere per esempio il consumo di frutta e verdura (5 porzioni al giorno), soprattutto di colore giallo-arancione, rosso e a foglia verde (carote, albicocche, pomodori, meloni, peperoni, cavoli ecc.), frutta secca e oli vegetali (come l'olio d'oliva).
Che protezione solare usare per abbronzarsi?
Ci si abbronza con la protezione 50? Vero. Il grosso pregio delle creme con SPF alto o molto alto è quello di proteggere la pelle dai danni sia dei raggi UVB che UVA.
Quale protezione solare usare per abbronzarsi?
Chi ha la pelle chiara e sensibile dovrebbe sempre utilizzare fattori di protezione da 50 a 50+ , consigliati anche ai bambini e alle persone anziane mentre, per le carnagioni più scure, è consigliabile un SPF da 15 a 30: meglio non scegliere quelli più bassi, da 6 a 10, fino a che la pelle non è perfettamente abbronzata.
Chi ha inventato l'abbronzatura?
Nel 1903, il medico Niels Finsen ricevette il Premio Nobel per la medicina per aver inventato la "terapia della luce", che utilizzava la luce solare per combattere malattie come il rachitismo e la tubercolosi.
Chi ha lanciato la moda dell'abbronzatura?
La tintarella che regala alla nostra pelle un tono ambrato, venne lanciata da Coco Chanel nel 1923. Si, perché prima di lei abbronzarsi al sole non era considerato un clichè di moda, ma il contrario.
Perché l'abbronzatura?
Il cambiamento di colore della pelle è dovuto al maggior rilascio del pigmento melanina da parte delle cellule della pelle in seguito alle radiazioni solari. ... L'abbronzatura è quindi una sorta di filtro solare naturale che la pelle auto-produce per proteggersi seppure non sia molto efficace.
Cosa succede se prendo il sole con l’autoabbronzante?
L'autoabbronzante non protegge dal sole in alcun modo, quindi se ti esponi al sole con l'autoabbronzante è necessario mettere una crema solare. Anche se, nei giorni precedenti, hai usato l'autoabbronzante per prepararti alla prova costume devi sempre usare una crema solare.
Quante volte usare autoabbronzante?
Dopo aver messo l'autoabbronzante, bisogna aspettare qualche ora per vedere l'effetto finale. E per mantenerlo, una volta raggiunto il livello di abbronzatura desiderato, bisogna riapplicarlo almeno un paio di volte a settimana.
Come abbronzarsi senza la crema solare?
Prima dell'esposizione al sole è ottima cosa sciogliere il bicarbonato di sodio nell'acqua. Quest'ultimo infatti è un elemento naturale che stimola la produzione di melanina. Così facendo sarà possibile un'esposizione al sole in tutta sicurezza, fermo restando che ci si dovrà abbronzare con gradualità.
Come scurire la pelle con il caffè?
Si fa così: si mischiano i fondi del caffè con una crema corpo bianca senza profumo. L'emulsione va applicata sul corpo una volta la settimana: in poco tempo si avrà una pelle delicatamente abbronzata.
Come fare l'acqua abbronzante?
Versa in un contenitore 4 cucchiaini di olio di mandorle e 4 cucchiaini di gel di aloe vera, uniscili a due bicchieri di tè verde, mescola bene e trasferisci il tutto in un contenitore spray. L'aggiunta di qualche fogliolina di menta renderà più profumata e fresca la vostra acqua solare. Conserva in frigo.
Come abbronzarsi in un solo giorno?
Il trucco per scoprire come abbronzarsi in un giorno è quello di indossare un costume che non lasci segni troppo evidenti, indossare un'adeguata protezione solare abbinata ad un intensificatore di abbronzatura e… esporsi al sole tra le 9 e le 11 del mattino!
Quanto tempo si deve stare al sole per abbronzarsi?
Per questo per raggiungere una perfetta abbronzatura a casa è consigliabile esporsi ogni giorno per mezz'ora o poco più: la pelle si abitua così gradualmente al bagno di sole, per un colorito dorato e più duraturo. Bastano 20-30 minuti per produrre Vitamina D, preziosa per l'organismo e l'umore!
Come funziona la crema autoabbronzante?
L'autoabbronzante non agisce sulla melanina e non interviene nella sua produzione, ma, semplicemente, l'abbronzatura "senza sole" è possibile grazie alla presenza di sostanze, come il diidrossiacetone (DHA), capaci di reagire con le proteine di superficie della pelle e formare complessi colorati (dall'ocra al bruno).
Come nascondere i segni del costume?
Se le famigerate linee bianche del costume sono comunque visibili, ti consiglio di utilizzare un autoabbronzante waterproof, in crema o gel.
In conclusione
Esistono oli abbronzanti adatti ad ogni tipologia di pelle.
Ciò che conta, ovviamente, è utilizzare sempre la protezione solare adatta al proprio fototipo.
Come accennato poc'anzi, gli oli attraggono i raggi solari favorendo una pigmentazione più scura della pelle. Al contempo, i prodotti più moderni e performanti garantiscono una difesa efficace contro le radiazioni dannose.
Gli oli solari migliori, quindi, conciliano le due attività, sposando le esigenze di coloro che desiderano un'abbronzatura intensa e, al contempo, di chi vuole proteggersi dai raggi UVA/UVB.
Infine una raccomandazione da non prendere sotto gamba: nonostante esistano oli che possono essere utilizzati anche sui capelli, meglio evitare sempre l'uso dell'olio abbronzante sul viso, la cui pelle necessita di creme apposite.
Disclaimer: partecipiamo al Programma Affiliazione Amazon EU, che ci consente di percepire una piccola commissione pubblicitaria in qualità di Affiliati Amazon per ogni acquisto idoneo
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