Piastra per Capelli Economica [scopri la migliore]

di Giorgia Tizzoni

Per quanto non tutte noi donne saremmo disposte ad ammettere, l'immagine che offriamo agli altri rappresenta il nostro biglietto da visita. E uno dei primi elementi del viso a essere notato sono i capelli.

Che si tratti di una chioma mossa, liscia, crespa o riccia, ogni giorno l'obiettivo è curarla anche senza recarsi dal parrucchiere. Usare una piastra per capelli è il modo migliore per avere una chioma perfetta in pochi istanti.

Oggi il mercato ha tantissime opzioni per tutte le tasche, incluse piastre per capelli economiche capaci di assicurare risultati ottimali.

Se al mattino sei costretta a trascorrere diversi minuti davanti allo specchio nel tentativo di disciplinare la tua chioma, una piastra per capelli economica è il prossimo acquisto da fare.

Diversamente da quanto ancora oggi non poche donne credono, la piastra non rischia di rovinare i capelli, grazie ai nuovi materiali e alle tecnologie adottate.

Come avrai modo di scoprire più avanti, oggi sono le piastre in ceramica e tormalina le vere protagoniste del mercato. I due materiali permettono a questo accessorio di distribuire in modo ottimale il calore, scorrendo sui capelli senza danneggiarli.

Stai pensando che optare per un modello economico ti costringerebbe a procedere a un nuovo acquisto dopo poco tempo?

In realtà, una buona piastra economica, se mantenuta con cura, non avrà problemi nel funzionare per 6/8 anni.

Vista l'ampia disponibilità di alternative in commercio, ho pensato di stilare una classifica delle migliori piastre per capelli economiche, presentandotela nelle prossime righe.

RISULTATI DELLA MIA RICERCA PER "PIASTRA PER CAPELLI ECONOMICA"

  • Miglior prodotto (secondo me): Piastra per capelli professionale Stylocks a 29,00 €
  • Prodotti analizzati: 137
  • Prodotti recensiti: 4
  • Prezzo medio per Piastra per capelli economica (su 137 prodotti): 52,25 €
  • Prodotti scontati: 1
  • Sconto medio: 0 €
  • Il mio consiglio: nel selezionare una piastra per capelli, fai attenzione al materiale (deve essere ceramica, meglio se tormalina e titanio),  tipo di lamelle (smussate per capelli ricci, squadrate per capelli lisci e strette per capelli corti), funzione auto-spegnimento, cavo da min. 1,5 metri, temperatura regolabile tra 140° e 230°C. Per evitare di rovinare i capelli, aspetta che la ciocca si raffreddi prima di fare una seconda passata e pulisci la piastra dopo l'uso.

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Come si usa una piastra per capelli

Fino a qualche tempo fa, la piastra per capelli era ritenuta uno strumento utile solo per lisciare i capelli. Ma, oggi, questi accessori sono utilizzabili su qualunque chioma.

Oltre a rendere lisci i capelli ricci con poche passate, aiutano i capelli crespi ad apparire meno disidratati. Se utilizzate sui capelli mossi e indefiniti, infine, contribuiranno a disciplinarli.

Indipendentemente dalla tipologia di chioma da trattare, il procedimento da seguire è sempre lo stesso. Lavati, asciugati e pettinati delicatamente i capelli, le ciocche andranno inserite una alla volta nella piastra, agendo dalla radice fino alla punta.

In genere, le piastre economiche non vengono impiegate sui capelli umidi: il rischio sarebbe quello di bruciarli.

Nel caso in cui la prima passata non dovesse regalare i risultati auspicati, è sufficiente attendere che la ciocca si raffreddi e dar luogo a una seconda passata.

Ricordati che è sempre meglio non esagerare con il numero di passate, perché esporre i capelli ripetutamente al calore potrebbe renderli più fragili, o portare alla formazione delle temute seconde punte.

Se la tua chioma è piuttosto difficile da trattare, portandoti a usare frequentemente una piastra, ti consiglio di applicare un balsamo o un olio per capelli. Tali prodotti permetteranno alla piastra di scorrere in modo più rapido e fluido.

Recensioni prodotti

#1 - voto 99/100

Piastra per capelli professionale Stylocks

di stylocks

Mi sono convinta a provarla una volta scoperto come mettesse a disposizione un range di temperature davvero ampio. La sua velocità nel raggiungere la temperatura massima (una quindicina di secondi) è assicurata dall'esclusiva tecnologia di riscaldamento automatico.

Dotata di lamelle fluttuanti, si è rivelata alla prova dei fatti all'altezza delle aspettative.

Sono 15 i livelli di temperatura offerti (da un minimo di 80 a un massimo di 230 gradi centigradi). Ecco il modello ideale per chiunque desideri condividere la piastra con un altro membro della famiglia, anche dotato di una chioma completamente differente.

E se da accesa dovesse rimanere inutilizzata per più di 60 minuti, è destinata a spegnersi automaticamente.

Ho apprezzato anche il design moderno, la presenza di un display LCD e il sistema di distribuzione uniforme del calore.

Le poche volte (solo per mancanza di tempo) in cui ho fatto uso della piastra, la piega ha resistito a lungo. I capelli mi sono parsi più lucenti e morbidi. Ti segnalo anche la lunghezza del cavo: i suoi 2,5 metri agevolano notevolmente l'utilizzo della piastra.

L'unico appunto che mi sento di fare è che riprovandola in un periodo in cui i miei capelli erano lunghi e mossi, i risultati sono stati meno soddisfacenti.

29,00 €
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#2 - voto 98/100

Remington S9500 Pearl

di Remington

Remington è un marchio economico con una storia quasi centennale, specializzato nella produzione di articoli come rasoi elettrici, beauty case e piastre per capelli.

Tra le piastre presentate negli ultimi anni sono 2 ad apparire all'interno della mia classifica. La prima è rappresentata dal modello S9500 Pearl.

Rivestita in ceramica, a un prezzo conveniente avrai una piastra lunga 11 cm con display digitale. Sarà attraverso quest'ultimo che potrai regolare la temperatura, con diversi livelli disponibili tra i 150 e i 235 gradi centigradi.

Mi ha colpito positivamente la funzione "Turbo Boost", che ha il compito di mantenere il calore desiderato una volta raggiunto. Non manca la funzione di spegnimento automatico; entrerà in azione se la piastra per capelli non verrà utilizzata per 60 minuti.

Le 3 o 4 volte che ho avuto occasione di impiegarla, i capelli mi sono parsi davvero morbidi. Assegno un giudizio positivo anche alla durata della piega.

Un punto debole? Nonostante raggiunga una temperatura massima non indifferente (235°, come indicato poco fa), sui capelli crespi potrebbe regalare risultati migliori.

40,00 €
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#3 - voto 97/100

Remington Keratin Therapy Pro, S8593

di Remington

Il secondo modello a marchio Remington a essersi meritato un posto nella mia classifica delle piastre per capelli migliori è l'S8593 Keratin Therapy Pro.

Rivestita di ceramica e cheratina, la piastra può fare affidamento sul sensore "Heat Protection", che ottimizza la temperatura durante l'uso al fine di prevenire danni ai capelli.

Anche qui ho trovato comodo il display LCD, che rende semplice la regolazione della temperatura. Sono 5 i livelli disponibili, in un range tra i 160 e i 230 gradi.

Ecco, diciamo che qualche livello intermedio in più, e una temperatura minima più bassa, l'avrebbero resa ancora più performante.

La piastra si riscalda in soli 15 secondi, avvisando con un indicatore sonoro quando la temperatura desiderata verrà raggiunta. Oltre che più morbidi, impiegandola mi sembra di essermi ritrovata ad avere capelli più forti.

Se sei alla ricerca di un modello abbastanza maneggevole, tanto da poter essere inserito senza problemi in valigia, capace di mantenere il calore, con il Remington S8593 avrai fatto centro.

45,00 €
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#4 - voto 96/100

K&K Piastra per Capelli

di Qianyi

Si tratta della piastra firmata K&K, caratterizzata da lamelle XXL.

La piastra è in titanio, ricoperta da uno strato in ceramica: una combinazione che ne permette un utilizzo fluido anche su capelli crespi e, al contempo, garantisce una maggiore durata nel tempo all'accessorio.

La temperatura è regolabile dai 120 ai 230 gradi centigradi. Sono 5 le temperature selezionabili (non molte, a dire il vero), ma la piastra regala una piega davvero ottima.

Il fatto di essere un modello XXL consente a chi ama portare capelli lunghi di ottenere rapidamente la piega desiderata. Anche in questo caso è presente un sistema di spegnimento automatico, chiamato a spegnere la piastra dopo 60 minuti di inutilizzo.

Se i risultati sulle lunghe chiome sono eccellenti, lo stesso non può dirsi al cospetto dei capelli spessi: costringendo a inserire solo piccole ciocche, infatti, richiede più tempo del previsto per portare a termine il lavoro.

30,00 €
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#5 - voto 90/100
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Imetec Bellissima Creativity B9 300 Piastra per Capelli, Styling Liscio o Mosso, Rivestimento in Ceramica, Regolazione Temperatura da 150°C a 230°C, Sistema Riscaldamento Rapido, Nero

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Come pulire la piastra una volta utilizzata

Come ho avuto modo di accennarti in precedenza, per rimanere efficiente a lungo una piastra necessita di essere curata, e questo significa pulirla dopo ogni utilizzo.

Ti sarà sufficiente strofinarla con delicatezza con un panno inumidito d'acqua e, successivamente, applicare poco alcool, asciugandola in seguito con un secondo panno.

Un'alternativa ad acqua e alcool? Una pasta fai da te che potrai ottenere semplicemente miscelando un cucchiaio di bicarbonato a dell'acqua ossigenata. Per rimuovere la polvere dagli angoli difficilmente raggiungibili potrai servirti di un cotton fioc.

Un consiglio: pulisci la piastra dopo l'uso, e non prima di utilizzarla. Per quale motivo? In quanto le tracce di umido potrebbero portare qualche capello a bruciarsi.

Come scegliere una piastra per capelli economica

È arrivato ora il momento di indicare quali siano gli elementi che dovresti prendere in considerazione al momento di scegliere la piastra da acquistare.

È vero che impiegarla alla giusta temperatura, e osservare le tempistiche indicate nel libretto d'istruzioni di ciascun modello, è essenziale. Altrettanto vero è che esistono alcuni fattori in grado di fare la differenza tra una buona piastra per capelli economici e un accessorio per cui non vale la pena spendere soldi.

I più importanti sono i materiali usati, le dimensioni della piastra e delle lamelle, la possibilità di regolare la temperatura, la sicurezza e il consumo energetico.

Materiale impiegato

Come già ti ho velocemente accennato, oggi sono i modelli in ceramica e tormalina le più diffuse. Ovviamente, un materiale di buona qualità minimizzerà la dispersione del calore, farà aderire meglio i capelli sulla piastra e diminuirà le tempistiche.

I modelli in ceramica tendono a presentare prezzi in genere più abbordabili e, a differenza di quanto accade per le piastre in alluminio (sono sempre meno quelle disponibili), assicurano una diffusione uniforme del calore raggiungendo immediatamente temperature elevate.

Una piastra funzionale scorre veloce, non sottoponendo la chioma a stress termico.

Un appunto che può essere fatto ai modelli in ceramica? Questo materiale è piuttosto fragile, e questo porta ad aumentare il rischio di ritrovarsi con lamelle scheggiate.

Investendo qualche euro in più potresti avere a disposizione piastre in ceramica dotate di lamelle infuse di proteine della seta o di oli essenziali. Ti ritroveresti con una chioma ancora più lucente e morbida.

I modelli di ultima generazione si caratterizzano per la presenza di tormalina e titanio.

Le prime, in particolare, si fanno apprezzare per la loro azione delicata, e per la capacità di regalare risultati ottimali anche su capelli crespi o rovinati.

A far propendere molti per le piastre in tormalina è soprattutto il fatto che la ceramica tende ad accumulare più facilmente polvere e tracce di prodotti per i capelli eventualmente usati, in primis la lacca.

Dimensione di piastra e lamelle

Anche per quanto concerne le dimensioni, pur limitandosi a considerare piastre per capelli economiche, le opzioni offerte dal mercato sono molte.

Ai due poli opposti si pongono, rispettivamente, modelli estremamente compatti, che potrai inserire comodamente nella borsa per un ritocco, e piastre maxi, caratterizzate da misure XXL.

Una piastra lunga un minimo di 10 cm ti permetterà di pinzare una ciocca "sostanziosa". Qualora i tuoi capelli siano spessi ti suggerisco però di acquistare una piastra di lunghezza maggiore.

Se non hai grande esperienza con le piastre per capelli, e nemmeno particolari esigenze, un modello di dimensioni medie saprà soddisfarti.

Per quanto concerne la larghezza delle lamelle, quelle strette sono ottime nei confronti delle chiome corte e di capelli sottili. Comode da portare con sé durante un viaggio, vengono usate anche per mettere in piega frangette e ciuffi di capelli. Non a caso, a utilizzarle sono anche diversi uomini.

A loro volta, un modello con lamelle larghe rendere più semplice prendersi cura di capelli lunghi, chiome folte o complicate da trattare.

Sempre parlando di dimensioni, non dimenticarti di valutare la lunghezza del cavo di alimentazione. Scegliere una piastra che disponga di un cavo di almeno 1,5 metri, meglio ancora se flessibile, renderà l'accessorio ancora più comodo e pratico. E un cavo girevole, ruotando su se stesso, sarà meno soggetto a rotture.

Possibilità di regolare la temperatura

Altro fattore da non sottovalutare in fase d'acquisto è la temperatura raggiungibile dalla piastra. Ogni chioma, infatti, richiede la temperatura giusta per dar vita ai risultati auspicati.

Una percentuale elevata di piastre economiche si pone in un range di temperatura tra i 140 e i 230 gradi centigradi, riuscendo ad accontentare le varie tipologie di capelli.

Una piastra di buona qualità saprà offrire anche diversi livelli di temperatura, regolabili facilmente. I modelli migliori sono addirittura in grado di rilevare automaticamente la temperatura, adeguandola alle singole ciocche.

Sicurezza e consumo energetico

Trovandosi a che fare con un apparecchio elettrico, non deve essere trascurato il fattore sicurezza. Una piastra che disponga di spegnimento automatico eviterà, lasciando accidentalmente accesa la piastra, qualsiasi rischio di surriscaldamento.

In merito al consumo energetico, più potente sarà la piastra, maggiori saranno i consumi. Ricordati che a influire su questi ultimi è anche il tempo richiesto per ottenere la piega desiderata.

Tabella di confronto prezzi

ProdottoMarcaPrezzoTipologiaRange temperature
Piastra per capelli professionale Stylocksstylocks29,00 €nano titanio80-230°C
Remington S9500 PearlRemington40,00 €ceramica150-235°C
Remington Keratin Therapy Pro, S8593Remington45,00 €ceramica e cheratina160-230°C

Domande frequenti

Qual è la piastra migliore che non rovina i capelli?

Le piastre in ceramica e quelle in tormalina sono le migliori in assoluto, se hai a cuore il vostro cuoio capelluto scegli sempre modelli con questa caratteristica. I due materiali hanno la proprietà di distribuire meglio il calore e riescono a scorrere meglio sui capelli senza rovinarli.

Quanto costa una piastra per capelli?

I prezzi di una buona piastra variano da 25 euro a 200 euro o poco più.

La nuova piastra bellissima costa 45 € circa (spedizione inclusa).

La piastra GHD Platinum Plus costa € 219,90.

La piastra per capelli Dyson Corrale costa € 449,00 (Giugno 2022).

Quanto si rovinano i capelli con la piastra?

Non è la piastra che rovina i capelli, ma è la temperatura. Oltre i 200 gradi, i capelli subiscono uno shock termico e basta una volta sola per creare le doppie punte, far virare il colore, o rovinare la fibra capillare.

Come si fa a far diventare i capelli lisci senza piastra?

Lisciare i capelli senza piastra: utilizzare l'asciugacapelli con aria fredda. Non hai bisogno per forza dell'aria calda! Prova ad asciugare i capelli con aria fredda e senza l'aiuto di alcun prodotto, dopodiché liscia i capelli senza piastra, aiutandoti con la spazzola e con le dita.

Un altro metodo usato frequentemente per ottenere capelli lisci in modo naturale è asciugare la chioma utilizzando una spazzola tonda larga. Basta avvolgere le ciocche di capelli umidi e, partendo dalla radice, dirigere il getto di aria tiepida fino alle punte per fare i capelli lisci e liscissimi in poco tempo.

A cosa serve la piastra a infrarossi?

Le piastre a infrarossi evitano il contatto diretto lavorando tramite onde di energia trasmesse appunto dai raggi infrarossi, che vengono emanati sui capelli senza senza la necessità di riscaldare anche l'aria circostante, garantendo così un riscaldamento ottimale, che rende duttile e flessibile ogni ciocca per essere modellata, senza rovinare i capelli.

Qual è la migliore piastra ghd?

La Ghd Gold Glacial Blue Styler Limited Edition è sicuramente il prodotto del brand migliore, estremamente valido e di qualità, si adatta a tutti i tipi di capelli assicurando risultati ottimali e onde straordinarie.

La piastra ghd Platinum+ è la migliore per fare le onde.

Quale piastra per beach waves?

Le piastre a onde migliori sono: Babyliss C260E Easy Waves, Bellissima My Pro Beach Waves, BaByliss PRO Tourmaline Pulse e Remington S6606 Curl and Straight.

Quante volte fare la piastra per non rovinare i capelli?

Il problema legato alle piastre per capelli è che raggiungono temperature molto elevate, fino a 200 gradi, che possono danneggiare le cuticole con conseguenti danni irreversibili alla corteccia.

L'eccessiva esposizione dei capelli al calore rischia di rovinarli. Proprio per questo motivo è consigliabile passare la piastra non più di 2 volte su ciascuna ciocca.

Che differenza c'è tra ghd Gold e Platinum?

La piastra GHD Gold è adatta per capelli corti, viceversa la GHS Platinum possiede piastre più ampie e la tecnologia Ultra-zone, in grado di adattare la sua potenza per garantire una temperatura di styling ottimale. Il prezzo di entrambe è elevato, ma la qualità c'è e si vede!

Come fare i capelli mossi in modo naturale?

Il segreto è fare delle trecce con i capelli ancora leggermente umidi su cui avrai vaporizzato un primer. Mantieni i capelli raccolti più che puoi, meglio una notte intera. Al mattino sciogli le trecce e lavora le ciocche con le mani per dare più volume alla chioma: otterrai beach waves da favola!

Come fare le beach waves con i capelli corti?

Lava ed asciuga i capelli; quando sono ancora semi umidi, realizza due trecce laterali e fissale con due elastici. Se preferisci un look ancora più “selvaggio” e naturale, dividi la chioma in 4 parti e realizza le trecce. Prosegui con l'asciugatura e lascia tutto in posa per 2-3 ore.

In conclusione

Mi ha fatto davvero piacere presentarti una breve lista delle migliori piastre per capelli economiche oggi in commercio, data l'importanza assunta da questo accessorio nella vita quotidiana.

Pur essendo un elemento di piccole dimensioni, ti consentirà di risparmiare molto tempo nel pettinarti. Poche passate e i tuoi capelli saranno pronti ad accompagnarti in una lunga giornata di impegni.

I risultati conseguiti con una piastra per capelli economica di buon livello sono paragonabili a quelli riconosciuti alle spazzole liscianti o termiche.

Termino segnalandoti come le scelte estetiche abbiano a volte un impatto sulla funzionalità delle piastre. Un modello con lamelle smussate, ad esempio, garantisce risultati di rilievo su chiome ricce o "boccolose".

Lamelle squadrate o spigolose, invece, sono perfette per chi ha capelli lisci.

Come visto in precedenza, un altro elemento che non si limita a rendere più bella una piastra è il display LED. Grazie a quest'ultimo, come avrai compreso, ti sarà più semplice tenere costantemente monitorata la temperatura, evitando di danneggiare i capelli.

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